Atletica leggera nei college Americani

Sono tantissimi gli Atleti, formatisi nel campionato collegiale americano, che vantano Record del Mondo, Record Europei, medaglie alle Olimpiadi e nelle manifestazioni più importanti. L’ultimo in ordine di tempo è Mondo Duplantis, primatista mondiale indoor di Salto con l’Asta. Prima di lui Dalilah Muhammed è stata l’ultima atleta ad aver migliorato il Record del Mondo, nei 400h in questo caso.

Altri campioni recenti sono Christian Coleman e Noah Lyles, campioni del mondo dei 100m e 200m, Justin Gatlin ed Andrè De Grasse, loro compagni di podio a Doha ’19. Brittany Brown, Tori Bowie, Phyllis Francis insieme ad Allison Felix, una delle maggiori icone di questo sport, sono solo le ultime di una lunghissima e ampissima serie di saette americane. I 400m sono insieme alla 4×4 la disciplina che meglio rappresenta il movimento di una Nazione. E’ qui che gli Stati Uniti, con la loro cultura ed il complementare sistema universitario, che partecipa a formare tutti gli atleti, fanno vedere il massimo e padroneggiano indiscussi. Da Michael Johnson a Michael Norman, passando per Jeremy Wariner, LaShawn Merrit e Fred Kerley, il giro di pista è a stelle e strisce.

Grant Holloway e Rai Benjamin, fenomenali ostacolisti che scriveranno la storia al maschile, si affiancano a Nia Ali, Kendra Harrison, Sydney McLaughlin, Kerron Clement, Aries Merritt e Brianna Rollins per completare il recente quadro disegnato dalla migliore scuola degli ostacoli al Mondo.

Donovan Brazier, Raven Rogers e Ajeè Wilson dimostrano insieme a Emma Coburn, Mohammed Ahmed, Jennifer Simpson, Matthew Centrowitz, Evan Jager e Paul Chelimo come le Università Americane non si fermano al formare talenti solo in sprint, ostacoli e 400 ma stanno diventando sempre più forti anche nel mezzofondo, non solo quello veloce.

Nei Salti la storia rimane sempre la stessa: gli USA volano. Lungo e Triplo da sempre sono dominio a stelle e strisce, impossibile non trovare medaglie a Mondiali o Olimpiadi che non fossero di vanto per NCAA o NJCAA. Christian Taylor, Will Claye, Jeff Henderson, Britney Reese e Tianna Bartoletta sono solo le ultime espressioni dei salti in estensione. Le Università Americane stanno diventando la culla mondiale anche per i salti in elevazione, specie il Salto con l’Asta. Oltre a Duplantis, Sam Kendriks, Sandi Morris ed Ekaterini Stefanidi sono tantissimi gli astisti di primo livello mondiale che sono cresciuti nei college. Nell’Alto, nonostante diverse medaglie, non c’è ancora il dominio statunitense, visto che la scuola dell’est europa ancora fa da regina in questa disciplina. Russia, Ucraina e Bielorussia sono invece state surclassate nei Lanci dove solo Polonia e Germania reggono la competizione. Specie nel Martello dove al femminile vi è un vero e proprio dominio a stelle e strisce. Tantissime le universitarie che superano i 70m e gli ultimi Campionati del Mondo vinti da DeAnna Price ne sono la dimostrazione. Peso e Disco da sempre sono tra gli sport nazionali statunitensi e lo consacrano i successi di Kovacs, Crouser, Thomas-Dott, Finley, Cantwell ed Hoffa. Il Giavellotto così come l’alto vede compagini europee molto difficili da superare, i paesi scandinavi fanno di questa disciplina uno stile di vita ma Anderson Peters mostra come, unendo talento ed allenamento, sia possibile battere grandi professionisti anche da studente. Last but not least, ultime ma non ultime, sopratutto negli USA, sono le prove multiple. Ashton Eaton e Jackie Joyner-Kersee hanno scritto la storia di questa disciplina ma anche Maicel Uibo, Lindon Victor, Bryan Clay e Brianne Theisen sono punte di un movimento pari solo in poche altre nazioni.