Come si diventa professionisti dopo il College?

Il calcio o Soccer collegiale può essere paragonato ad una specie di “primavera” italiana in cui i migliori giocatori ottengono borse di studio che arrivano a coprire l’intero costo dell’Università.

I giocatori che ambiscono a giocare nei professionisti di solito si sono distinti nelle loro rispettive conference (clicca qui per leggere l’articolo di come funziona il campionato collegiale). Una volta ottenuta la laurea, che dura 4 anni, i migliori giocatori vengono selezionati dalle squadre di MLS nei cosiddetti DRAFT che si organizzano alla fine di ogni stagione sportiva collegiale (dicembre / gennaio).

Per questo il campionato collegiale è considerato il livello più alto di competizione giovanile ed arrivare a giocare al college con una borsa di studio sportiva è l’obbiettivo principale di ogni studente-atleta americano.

Anche altri sport collegiali hanno i loro rispettivi DRAFT, come il Basket, il Football, il Baseball ecc.

Alcuni dei nostri ragazzi sono riusciti a giocare nei professionisti una volta terminato il College!

Claudio Repetto per esempio ha ottenuto un contratto da professionista da Charleston Battery che milita in USL Championship (Serie B americana) e durante il suo primo anno da professionista (2020/2021) è stato eletto come migliore giocatore della squadra. Nella stagione 2021/2022 Claudio Repetto ha poi firmato un contratto con Phoenix Raisng in Arizona.

Claudio è cresciuto nelle giovanili del Genoa arrivando a giocare fino in Primavera e dopo di che è stato mandato in prestito in Serie D. Nel 2017 Claudio ha deciso di affidarsi a USA College Sport che gli ha permesso di ottenere una borsa di studio prima a Grand View University e poi a Coastal Carolina University con cui è arrivato alle fasi finali della NCAA National Championship.

Per quanto riguarda il calcio femminile ci sono molte opportunità nei college Americani dato che il livello è molto alto e molte ragazze che hanno giocato nei college possono tornare in Italia e continuare la loro carriera in Serie A o Serie B.

La differenza sostanziale con l’Italia è che i giocatori che scelgono di andare a giocare nei college hanno sia la possibilità di poter continuare a giocare nei professionisti dopo la laurea, che la possibilità di poter trovare un lavoro grazie ad un titolo universitario riconosciuto in tutto il mondo, la padronanza della lingua inglese, il networking creato con coetanei e professori provenienti da tutto il mondo e un’esperienza di vita che li differenzia dai coetanei Italiani che non hanno avuto l’opportunità di poter fare un’esperienza in un college americano.

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