Valentina Brunelli: Un Tuffo nell’Università Americana

Ciao a tutti! Oggi abbiamo il piacere di presentarvi una storia davvero speciale, quella di Valentina Brunelli, una giovane nuotatrice italiana che ha deciso di intraprendere un’avventura unica e stimolante: studiare e praticare il suo sport preferito, il nuoto, in un college americano.

Valentina, originaria di Roma, ha 19 anni e si trova attualmente negli Stati Uniti per il suo primo anno di università. Ha scelto di frequentare la Sioux Falls in NCAA, Division 2, un’esperienza che ha definito come un “segno del destino”.

Il Percorso

Il percorso per arrivare a questa decisione non è stato breve né semplice. Valentina ha dovuto affrontare una serie di passaggi burocratici, contatti con varie università e videochiamate con gli allenatori. Ma alla fine, la scelta dell’università è stata fatta considerando diversi fattori, non solo l’allenatore, ma anche gli studi, il luogo, la squadra e le persone.

Valentina studia biologia e, nonostante abbia sempre desiderato diventare una biologa marina, sta scoprendo nuovi interessi grazie alla flessibilità del sistema di studio americano. Infatti, negli Stati Uniti, non è necessario avere un’idea precisa della propria carriera fin dall’inizio: si può cambiare major anche dopo due anni.

L’Esperienza

L’adattamento all’ambiente universitario americano non è stato facile. Valentina ha dovuto affrontare una nuova lingua, nuove classi e un nuovo ambiente. Ma con l’aiuto delle sue compagne internazionali e degli advisor dell’università, è riuscita a superare le difficoltà iniziali.

Un aspetto che Valentina ha particolarmente apprezzato del sistema universitario americano è l’approccio dei professori, molto disponibili e comprensivi, soprattutto nei confronti degli studenti-atleti. Inoltre, il voto finale è influenzato dalla frequenza alle lezioni e dai test e quiz settimanali, un sistema che aiuta a rimanere al passo con gli studi.

Il Nuoto

Passando al nuoto, Valentina ha notato alcune differenze significative rispetto all’Italia. Negli Stati Uniti, le piscine sono più corte (25 yard, poco meno di 25 metri) e gli eventi di gara sono diversi. Inoltre, si allena di più rispetto a quanto faceva in Italia, con doppie sessioni di allenamento e gare anche nei giorni di settimana.

La Vita nel Campus

Vivere nel campus è un’esperienza unica. Valentina ha avuto l’opportunità di trasferirsi in un piccolo appartamento con altre tre ragazze, dotato di cucina e bagno. Inoltre, il campus offre diverse strutture sportive e un centro di fisioterapia.

Conclusione

Nonostante le sfide e le difficoltà, Valentina raccomanda vivamente questa esperienza ad altre ragazze. Secondo lei, si cresce molto da questa esperienza esi maturano competenze utili per il futuro, oltre all’apprendimento dell’inglese. Il consiglio più grande che Valentina dà a chi sta pensando di intraprendere un percorso simile è di non vergognarsi di fare domande, di chiedere aiuto quando necessario, perché si tratta di un mondo completamente nuovo.

Valentina è un esempio di come la passione per lo sport possa aprire le porte a nuove opportunità e esperienze di vita. Il suo percorso dimostra che con determinazione e coraggio, è possibile realizzare i propri sogni, anche se questo significa attraversare l’oceano e immergersi in una realtà completamente nuova.

Grazie, Valentina, per aver condiviso la tua storia con noi. Ti auguriamo il meglio per il tuo futuro negli Stati Uniti e non vediamo l’ora di sentire di più sulle tue avventure nei college americani!

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